In tempi di crisi non manca la possibilità di organizzare e prenotare viaggi utilizzando tutti i low cost possibili e immaginabili: il volo in economy super economy (cioè nella stiva coi polli), le camere basic e coì via...
Poi però, una volta intrapreso il mitico viaggio, inizi a imbattere negli escamotage dei fornitori di trasporti e servizi che - pur di alzare due lire di più - ti propongono di spendere "piccole" cifre aggiuntive per rendere il tuo low non più tanto low.
A iniziare da United Airlines chre recita "more space for your leg?" e in fase di check in ti propone di aggiungere 75 euro a tratta per stare sempre in economy, ma nell'economy dei ricchi ch stanno più larghi e allora tu dici "no grazie, co 75 dollari mi ci compro una borsa, mi dia un posto normale please"...eh, ma il posto normale non te lo danno!No, ti assegnano il posto solo se fai l'opzione 75 dollari, altrimenti devi aspettare 10 minuti prima dell'imbarco per avere il tuo posto...
Ciccia, tanto poi i posti per economy ricchi non li vendono tutti e tu ti becchi il posto più largo lo stesso!!!!
E poi, quando arrivi in albergo, sempre in fase di accettazione, ti propongono di spendere solo 35 dollari in più per passare da una stanza double room con due letti che loro definiscono piccoli (dove noi c'entriamo in due serenamente...li vedete in foto) per una king size con letto che va al di là della mia immaginazione..
E quindi, come Scilla e Cariddi, ti tentano con piccole aggiuntine per rendere il tuo viaggio più vicino all'ideale de luxe che la cultura occidentale agogna...per noi no grazie! Io preferisco comprare le scarpe!!!!
Interessante.
RispondiEliminaI letti sono veramente gia' grandi cosi', sono la classica 1 piazza e mezzo che parecchi usano come letti matrimoniali (io no !).
Te lo hanno chiesto pure al ristorante ?